Cos'è marianna de leyva?

Marianna de Leyva: La Monaca di Monza

Marianna de Leyva y Marino, meglio conosciuta come la Monaca di Monza, è una figura storica italiana vissuta tra il 1575 e il 1650. La sua storia è diventata famosa soprattutto grazie al romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni, dove è rappresentata come il personaggio di Gertrude.

  • Origini e Ingresso in Monastero: Marianna nacque in una famiglia nobile milanese. Suo padre era il potente Martin de Leyva, Principe di Ascoli e conte di Monza, il quale aveva grandi ambizioni per la sua famiglia. Essendo una figlia illegittima, Marianna fu costretta a prendere i voti monacali nel Monastero di Santa Margherita a Monza, nonostante la sua riluttanza. Questa pratica era comune all'epoca per garantire la stabilità del patrimonio familiare, concentrando le ricchezze nei figli maschi.

  • La Vita Monastica e la Relazione con Gian Paolo Osio: All'interno del monastero, Marianna godeva di privilegi e una certa libertà, data la sua nobile origine. Ciò la portò a intraprendere una relazione segreta e scandalosa con Gian Paolo Osio, un uomo potente e violento del luogo. Da questa relazione nacquero diversi figli.

  • Crimini e Processo: Per nascondere la sua relazione e i suoi figli, Marianna si macchiò di crimini efferati, tra cui l'uccisione di alcune consorelle che conoscevano la verità. Quando Gian Paolo Osio fu assassinato (probabilmente per ordine del cugino, per motivi ereditari), la verità sulla sua relazione con Marianna e i suoi crimini venne alla luce. Fu quindi sottoposta a un lungo e drammatico processo canonico, durante il quale confessò le sue colpe.

  • La Penitenza e la Redenzione: Dopo la confessione, Marianna trascorse il resto della sua vita in penitenza all'interno del monastero, reclusa in una cella. Si dedicò alla preghiera e alla riflessione, cercando la redenzione per i suoi peccati. Morì nel 1650.

  • La Monaca di Monza nei "Promessi Sposi": La figura di Marianna de Leyva ha ispirato il personaggio di Gertrude nel romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Manzoni, pur prendendo spunto dalla storia reale, romanzò e reinterpretò alcuni aspetti della vita di Marianna, creando un personaggio complesso e tragico, vittima delle circostanze e delle pressioni familiari.